Tartarughe “caretta - caretta” liberate in mare a Sant'Agata di Militello

Tartarughe “caretta - caretta” liberate in mare a Sant'Agata di Militello

Dal 4 agosto altri due esemplari di “caretta -  caretta” popolano il mar Tirreno.
L’iniziativa è avvenuta grazie all’intervento congiunto del Rotary Club Sant’Agata di Militello e del locale Ufficio Circondariale marittimo.

Le due tartarughe, al termine di un intenso percorso riabilitativo presso la sede di Palermo dell’Istituto Zooprofilattico Siciliano, sono tornate nel loro habitat naturale.

Il sostegno alla salvaguardia ambientale rappresenta una delle sette aree d’intervento che il Rotary International sostiene, attraverso le molteplici attività svolte dai Rotary Club di tutto il mondo.

Il video prodotto dal Rotary Club Sant'Agata Militello in occasione della liberazione.

In tale ottica il Presidente Salvino Fidacaro, in sinergia con il T.V. (CP) Donato Bonfitto, comandate della locale capitaneria della Guardia Costiera, ha promosso la liberazione in mare delle tartarughe più diffuse nel mediterraneo, che rientrano tra le specie protette maggiormente a rischio, a causa dell’inquinamento dei mari ed all’ingestione di plastiche, rifiuti ed ami da pesca.

Il Club santagatese, con specifiche attività di servizio rivolte principalmente ai giovani, da diversi anni si occupa di promuovere la sostenibilità ecologica, l’importanza della conservazione delle risorse naturali e della salvaguardia ambientale.

Nell’ultimo decennio sono stati, infatti, numerosi i progetti organizzati con il contributo dei rotariani, tra i  quali quelli sul corretto smaltimento degli oli esausti, sulla limitazione dello spreco degli alimenti e dell’acqua, nonché quello sulla riduzione dell’uso delle plastiche, con la consegna di borracce e di erogatori di acqua potabile alle scuole.

Proficua e duratura, inoltre, è risultata anche la sinergia con l’ufficio circondariale marittimo santagatese, iniziata nell’agosto dell’anno 2015 con la liberazione di altri due esemplari di “caretta - caretta”, e proseguita insieme al comandante Bonfitto, con attività divulgative rivolte alle scuole, ai rotariani ed alla cittadinanza, alle quali si è aggiunto anche un “hackathon” sulla tematica della salvaguardia del mare rivolto a giovani developer informatici, che nell’ambito del  Google DevFest Mediterranean 2019 hanno concorso allo sviluppo di un progetto per l’uso dell’ECHO Marine Station, premiato dal club di Sant’Agata.

Altre attività di servizio sono in corso di definizione ed in continuità e prosecuzione verranno promosse dal Rotary Club nei prossimi mesi.