Lettera del Governatore Settembre 2021

Il mese di settembre per il Rotary è dedicato all’alfabetizzazione e all’educazione di base.

Lettera del Governatore Settembre 2021

Gaetano De Bernardis / Governatore 2021 - 2022 /
Palermo, 1 Settembre 2021

Carissime amiche ed amici,
il mese di settembre per il Rotary è dedicato all’alfabetizzazione e all’educazione di base. Quest’anno tali temi hanno nel programma delle attività distrettuali un posto di riguardo. Infatti, l’alfabetizzazione e l’educazione di base costituiscono la terza macro area all’interno della programmazione distrettuale (la prima è il rispetto dell’ambiente, la seconda è la salvaguardia della salute). Con ciò si vuol dire che si tratta di una problematica che il nostro Distretto quest’anno ha posto al centro delle proprie iniziative progettuali.
Tuttavia, va precisato che l’alfabetizzazione si può declinare in diversi modi: quello più immediato è costituito dalla alfabetizzazione linguistica, ma ne esistono in senso traslato anche altri che rimandano ad altri ambiti come la digitalizzazione, i diritti di cittadinanza, la storia del nostro Paese.

Per quanto concerne l’alfabetizzazione in senso stretto, abbiamo due tipi di situazione diversi: da un lato, si pone l’esigenza di fornire un primo strumento linguistico a coloro che vengono nel nostro Paese o per sfuggire a guerre sanguinosissime o per scappare da luoghi nei quali per fame si rischia di morire; dall’altro, esiste un problema linguistico nel nostro Paese a prescindere dalla questione immigrati. Infatti, c’è tutta una fascia di popolazione che ha
abbandonato gli studi, mal fatti, dopo gli anni trascorsi nella scuola dell’obbligo e che dopo tanto tempo, è tornata a un sostanziale analfabetismo. Magari costoro riescono a parlare per farsi capire, ma non sono più in grado di scrivere alcunché, e quindi possono essere considerati “analfabeti di ritorno”. Durante i lavori dell’Assemblea di formazione abbiamo avuto come ospite il prof. Francesco Sabatini, il decano dei linguisti italiani, nonché presidente emerito dell’Accademia della Crusca, che ha sottolineato la drammaticità di tale situazione.

Allora, care amiche ed amici rotariani, se tutto ciò è vero, com’è vero, è di fondamentale importanza pensare alla istituzione di “corsi dedicati”: da un lato, ci rivolgeremo a coloro che arrivano nel nostro Paese senza alcuna conoscenza della nostra lingua, per rendere possibile l’acquisizione dei primi rudimenti dell’italiano (al riguardo è sufficiente l’acquisizione di un lessico veramente di base, costituito da 250/ 300 vocaboli e la conoscenza di alcuni verbi fra i più frequenti nell’uso vivo della lingua con le loro coniugazioni ) al fine di consentire a chi sbarca nella nostra terra di “capire e farsi capire”; d’altro canto, invece, è opportuno pensare a
vere e proprie scuole per reinserire fra gli alfabetizzati coloro che si sono drammaticamente allontanati dall’uso, soprattutto scritto, della nostra lingua.
Ma, come si diceva in precedenza, la parola “alfabetizzazione” ha anche un significato più ampio nella misura in cui significa essenzialmente “avviamento alla comprensione di un linguaggio particolare, tecnico, settoriale, proprio di una particolare disciplina o tecnologia”.

In tal senso la parola può essere adoperata in ambiti assai diversi. In primo luogo, io ritengo che si possa parlare optimo iure di alfabetizzazione digitale, di alfabetizzazione rotariana, di alfabetizzazione ai diritti di cittadinanza, di alfabetizzazione ambientale e così via.

Per quanto concerne l’alfabetizzazione digitale, va subito detto che la pandemia ci ha costretti ad utilizzare piattaforme digitali per salvare la comunicazione e le attività sia all’interno dei singoli club sia all’interno dell’intero Distretto. Tuttavia, si è registrata talvolta anche una certa difficoltà da parte di alcuni soci a collegarsi correttamente per seguire le diverse manifestazioni. Pertanto, quest’anno è in fase di progettazione un breve corso di formazione digitale, tenuto da esperti del settore, che potrà risultare oltremodo utile a tutti coloro che vorranno acquisire una maggiore padronanza con l’uso del mezzo digitale.

Ma questa lettera mi è utile, al di là dell’illustrazione del tema del mese, per sottolineare come per la prima volta tutti i Distretti italiani abbiano, con una voce sola e univoca, manifestato la determinazione di “fare qualcosa” per la situazione drammatica che in questi giorni si sta determinando in Afghanistan. Al riguardo abbiamo sottoscritto un documento comune ed inviato una lettera al nostro Presidente del Consiglio Mario Draghi per dichiararci pronti ad intervenite con appropriate azioni umanitarie, nei tempi e nei termini che il Governo ci vorrà
comunicare a tempo debito.
Ci è parso doveroso che il Rotary d’Italia nel suo complesso si sentisse impegnato anche in questa attività di service che fino a poco tempo fa non sembrava così incombente.
Naturalmente tutti voi sarete informati dell’evoluzione che gli eventi prenderanno.
Nel chiudere questa lettera, colgo l’occasione per ribadire che i due progetti sull’ambiente, “piantumazione di alberi” ed “S.O.S. api” stanno riscuotendo un successo clamoroso, che va oltre le più rosee previsioni e di questo impegno vorrei ringraziarvi tutti, in primis, i presidenti dei club, che hanno colto immediatamente l’importanza di questi due progetti proposti dal Distretto.

Un caro saluto
Gaetano